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Draft (o Draught) Beer

Cosa significa draft beer o draught beer? Differenze, significato e come si serve

Draft beer o draught beer?

La draft beer, conosciuta anche come draught beer, è una birra alla spina servita direttamente da un fusto refrigerato tramite un impianto di spillatura. I due termini indicano la stessa cosa, ma si utilizzano in aree geografiche differenti. Vediamo il significato di draft e draught beer, le differenze d’uso tra USA e Regno Unito e come funziona il sistema di spillatura di una birra alla spina.

Differenza tra draft beer e draught beer

Dal punto di vista del significato, draft beer e draught beer sono sinonimi: entrambi indicano la birra servita alla spina, ossia quella spillata direttamente da un fusto (keg o cask) invece che da bottiglia o lattina.

La differenza è puramente linguistica:

  • Draft: termine utilizzato prevalentemente negli Stati Uniti e in Canada;
  • Draught: termine preferito nel Regno Unito, Irlanda, Australia e Nuova Zelanda.

Entrambe le parole si pronunciano allo stesso modo, ma variano in base alla tradizione anglosassone o americana.

Dove si usa il termine draft e dove draught

Termine Paese d’uso Significato
Draft Beer USA, Canada Birra alla spina
Draught Beer Regno Unito, Irlanda, Australia, NZ Birra alla spina

A volte fuori dai pub inglesi si possono trovare cartelli del tipo: “…bottled, canned and draught beers…”, significa rispettivamente: birra in bottiglia, lattina e alla spina.

Come funziona un impianto di spillatura per birra alla spina

Il sistema di spillatura collega il contenitore della birra (keg o cask) a un rubinetto tramite una linea e una bombola di gas ad alta pressione. Il tipo di gas utilizzato influenza direttamente la qualità della schiuma e la conservazione della birra alla spina.

Anidride carbonica per la spillatura

Il gas più comune per le draft beers è l’anidride carbonica (CO₂), lo stesso gas naturale prodotto dal lievito durante la fermentazione. La CO₂ permette di mantenere la birra leggermente frizzante e di facilitare la spillatura senza ossidare il prodotto.

Azoto per le draught stout

Per le draught beers in stile inglese o irlandese, soprattutto per le stout (come la celebre Guinness), si utilizza spesso una miscela di azoto (N₂) da sé oppure in miscela con anidride carbonica. L’azoto produce bollicine finissime, generando una schiuma compatta e cremosa, tipica delle draught stout.

Domande frequenti sulla draft beer

Cos’è la draft beer?

La draft beer è una birra servita alla spina, spillata direttamente da un fusto refrigerato attraverso un impianto di spillatura collegato a una bombola di gas.

Qual è il gas usato per la birra alla spina?

Per la maggior parte delle birre alla spina si utilizza anidride carbonica (CO₂). Per birre scure come le stout irlandesi, si preferisce una miscela di azoto e anidride carbonica per ottenere una schiuma cremosa.

Glossario Correlato

  • Keg: fusto pressurizzato in acciaio inox per birra alla spina
  • Cask: fusto tradizionale usato per le cask ale, non pressurizzato
  • Stout: birra scura ad alta fermentazione tipica irlandese
Antonio Mennella

Antonio Mennella

Nato il primo gennaio 1943 a Lauro (AV) e residente a Livorno. Laureato in giurisprudenza, è stato Direttore Tributario delle Dogane di Fortezza (BZ), Livorno, Pisa, Prato. PUBBLICAZIONI Confessioni di un figlio dell'uomo - romanzo - 1975; San Valentino - poemetto classico - 1975; Gea - romanzo - 1980; Il fratello del ministro - commedia - 1980; Don Fabrizio Gerbino - dramma - 1980; Umane inquetudini - poesie classiche e moderne - 1982; Gigi il Testone - romanzo per ragazzi - 1982; Il figlioccio - commedia - 1982; Memoriale di uno psicopatico sessuale - romanzo per adulti - 1983; La famiglia Limone, commedia - 1983; Gli anemoni di primavera - dramma - 1983; Giocatore d’azzardo - commedia - 1984; Fiordaliso - dramma - 1984; Dizionario di ortografia e pronunzia della lingua italiana - 1989; L'Italia oggi - pronunzia corretta dei Comuni italiani e nomi dei loro abitanti - 2012; Manuale di ortografia e pronunzia della lingua italiana - in due volumi - 2014; I termini tecnico-scientifici derivati da nomi propri - 2014; I nomi comuni derivati da nomi propri - 2015. BIRRA La birra, 2010; Guida alla birra, 2011; Conoscere la birra, 2013; Il mondo della birra, 2016; La birra nel mondo, Volume I, A-B - 2016; La birra nel mondo, Volume II, C-K -2018; La birra nel mondo, Volume III, L-Q - 2019; La birra nel mondo, Volume IV, R-T - 2020; La birra nel mondo, Volume V, U-Z - 2021. Ha collaborato a lungo con le riviste Degusta e Industrie delle Bevande sull'origine e la produzione della birra nel mondo.