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Londra e i suoi pub storici: la guida del CAMRA per un viaggio nel tempo

Una guida del CAMRA raccoglie 249 pub storici di Londra, autentici tesori architettonici e culturali da scoprire sorseggiando una pinta

L’area di Londra conta circa 4.200 pub distribuiti in 33 quartieri, su un territorio che si estende per quasi 1.600 km² (dati gennaio 2015). Il CAMRA – Campaign for Real Ale – ne ha selezionati 249, meno del 6% del totale, per includerli in una guida dedicata ai pub di interesse storico dal titolo: London’s Real Heritage Pubs.

“Interesse storico” significa interni d’epoca, restauri rispettosi dell’identità del locale, attenzione alla tradizione. In altre parole: luoghi belli, autentici, che vale davvero la pena andare a vedere. Per il visitatore è – mi si perdoni l’espressione vetusta – un vero tuffo nel passato.

Quale passato? Dipende. Come già visto per i pub storici di Birmingham, anche a Londra si attraversano secoli e stili diversi, e ci si lascia facilmente catturare dalle suggestioni di questi ambienti. È qualcosa di molto di più che bere una birra in un pub qualsiasi durante una visita turistica: è un’esperienza che, a mio avviso, va fatta se si va a Londra. O altrove nel Regno Unito.

Qui il CAMRA propone una selezione rigorosa, pensata per un turismo birrario diverso dal solito: quello alla scoperta dei pub storici, autentici luoghi di socialità di altre epoche. Sono testimonianze di un’eredità storica e culturale che risale molto indietro, e che, accanto al piacere estetico, porta con sé suggestioni da romanzi e film che tutti abbiamo letto o visto. Nel pub inglese, la pinta è anche questo.

Il libro dedica a ciascun pub un testo ampio, ricco di dettagli storici, curiosità e contesto. È più di una guida turistica – spesso troppo essenziali e schematiche – perché racconta davvero ogni locale, cercando di restituirne l’anima. Ha un grosso limite: manca una mappa dei pub recensiti. Sono però suddivisi per grandi aree cittadine, quindi il consiglio è di leggerlo prima di partire e segnarsi i locali che si vogliono visitare, magari creando –nerd alert – una mappa personalizzata su Google per costruire il proprio percorso.

Ed è proprio questa la forza del libro: si legge come una raccolta di racconti di pub.

Gli autori: il Pub Heritage Group del CAMRA

Il Pub Heritage Group del CAMRA è dedicato alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione dei pub storici del Regno Unito. Il gruppo si occupa di individuare e catalogare i locali che hanno conservato interni tradizionali intatti o che presentano ambienti e caratteristiche di rilevanza nazionale. Queste schede vengono poi organizzate in vari modi, tra cui le guide. Dal link in fondo all’articolo puoi vedere o acquistare non solo la guida di Londra, ma tutte le pubblicazioni su altri luoghi.

Acquistare online London’s Real Heritage Pubs 

London’s Real Heritage Pubs si acquista sul sito del CAMRA, ma – mannaggia alla Brexit – le spese di spedizione dall’Italia sono decisamente esose. Come ben sai, Pinta Medicea fa coi libri lo stesso discorso delle birre: i libri ci piace acquistarli in librerie piccole, indipendenti. Però siamo anche realisti, dunque se li compri online su Amazon va bene, ci mancherebbe. London’s Real Heritage Pubs si trova infatti anche su Amazon, assieme a guide della stessa collana dedicate ad altre zone della Gran Bretagna, a questo link. Così supporti anche Pinta Medicea (senza spendere un centesimo in più, eh!).

 

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Francesca Morbidelli

Mi chiamo Francesca Morbidelli e sono tra i fondatori della Pinta Medicea, prima associazione di appassionati e poi blog dedicato alla birra artigianale in Italia. Dal 2007 scrivo articoli, recensioni e approfondimenti sul mondo della birra, gestendo anche le varie emanazioni social del sito. Da oltre quindici anni, sono docente e giudice in concorsi birrari internazionali, collaborando con realtà riconosciute come Unionbirrai e MoBI, e partecipando regolarmente a eventi e degustazioni ufficiali. La mia esperienza comprende sia la valutazione tecnica delle birre che l’educazione degli appassionati, attraverso corsi e workshop. Ho contribuito a guide e pubblicazioni sul mondo della birra artigianale, e gestisco anche rubriche dedicate ai birrifici, agli stili di birra e agli abbinamenti gastronomici. Puoi consultare il mio beer resume in inglese per una panoramica completa del mio percorso professionale. Sono inoltre presente sui principali social professionali: Twitter: @pintamediceaLinkedIn: Francesca Morbidelli. Per contatti diretti, puoi scrivermi a francesca@pintamedicea.com. Come amministratrice del sito Pinta Medicea, mi occupo di promuovere la cultura della birra artigianale italiana, valorizzando birrifici, stili, eventi e iniziative di settore. La mia missione in Pinta Medicea è condividere conoscenza, passione e competenza con tutti gli appassionati di birra.

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