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Luppolo fresco: qual è la differenza tra wet hop e fresh hop?

Qual è la differenza tra wet hop e fresh hop?

Wet hop e fresh hop sono termini utilizzati nell’ambito della produzione di birra artigianale per descrivere l’utilizzo di luppolo fresco anziché luppolo secco o pellet. Nonostante si senta abbastanza spesso usarli in modo intercambiabile, wet e fresh indicano due cose piuttosto differenti, collegate al grado di “freschezza” del luppolo, appunto.

Le birre prodotte con l’uso di wet hop sono birre fatte con il luppolo appena raccolto dalla pianta e destinato all’utilizzo immediato. Invece quelle fresh hop contengono luppolo raccolto, essiccato e poi utilizzato per far la birra entro pochi giorni.

 

Luppoleto Marano
Il Luppoleto di Italian Hops Company a Marano in provincia di Modena (dall’archivio foto di pintamedicea.com)

Wet Hop

Il termine wet hop si riferisce all’utilizzo di luppolo fresco appena raccolto, che non è stato essiccato prima di essere aggiunto al mosto di birra. Il luppolo appena colto possiede ovviamente una maggiore percentuale di acqua rispetto al luppolo essiccato o a quello in pellet; da qui deriva il termine wet, umido.

Fresh Hop

Il termine fresh hop indica il luppolo appena essiccato e usato in birrificazione entro pochi giorni. È un luppolo freschissimo anche se non è appena colto come il wet.

Tuttavia è bene sapere che tanti birrifici usano “fresh hop” come termine ombrello per coprire entrambe le pratiche.

Entrambi i tipi di luppolo aggiungono caratteristiche aromatiche e di sapore uniche alla birra, poiché il processo di essiccazione può influenzare il profilo aromatico del luppolo. L’uso di questi luppoli è spesso associato a birre di stagione che sono prodotte in determinati periodi dell’anno quando il luppolo è appena stato raccolto.

 

luppolo birrificio agricolo Zago
Il luppoleto del birrificio agricolo Zago (dall’archivio foto di pintamedicea.com)
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Francesca Morbidelli

Mi chiamo Francesca Morbidelli e sono tra i fondatori della Pinta Medicea, prima associazione, poi blog dedicato alla birra artigianale in Italia. Dal 2007 scrivo articoli, recensioni e approfondimenti sul mondo della birra, gestendo anche le varie emanazioni social del sito. Sono docente e giudice in concorsi birrari da oltre un decennio, collaborando con realtà riconosciute come Unionbirrai e MoBI, e partecipo regolarmente a eventi e degustazioni ufficiali. La mia esperienza comprende sia la valutazione tecnica delle birre che l’educazione degli appassionati, attraverso corsi e workshop. Ho contribuito a numerose guide e pubblicazioni sul mondo della birra artigianale, e gestisco anche rubriche dedicate ai birrifici, agli stili di birra e agli abbinamenti gastronomici. Puoi consultare il mio beer resume in inglese per una panoramica completa del mio percorso professionale. Sono inoltre presente sui principali social professionali: Twitter: @pintamediceaLinkedIn: Francesca Morbidelli. Per contatti diretti, puoi scrivermi a francesca@pintamedicea.com. Come amministratrice del sito La Pinta Medicea, mi occupo di promuovere la cultura della birra artigianale italiana, valorizzando birrifici, stili, eventi e iniziative di settore. La mia missione è condividere conoscenza, passione e competenza con tutti gli appassionati di birra.