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Le birrerie di Praga: brevi suggerimenti per un pub crawl superlativo (1°parte)

Il tour delle birrerie di Praga

Prima parte

Non solo birra. Esiste un’amplissima letteratura di viaggio sul perché sia fondamentale visitare Praga almeno una volta nella vita: è una città in cui storia, cultura, arte e architettura sono ai massimi livelli.

Più modestamente, vorrei raccontare tre giorni di pub crawl nella capitale della Repubblica Ceca, alla scoperta di alcuni tra i locali più interessanti per bere birra, cercando di dare qualche indicazione utile a chi stia per mettersi in viaggio. Ho diviso il post in due parti: la seconda comprende una mappa di Google tutte le birrerie di Praga menzionate nell’articolo.

Per preparare l’itinerario abbiamo usato le informazioni che mi ha gentilmente fornito Evan Rail, unite all’articolo di Manuele Colonna nella guida Eurhop!. Ringrazio entrambi per le preziose indicazioni che ci hanno permesso di andare a colpo sicuro. Anche se la guida al turismo birrario Eurhop! è piuttosto datata (2010), riesce ancora ad essere un’ottima fonte di riferimento.

Lungi dal voler essere una guida esaustiva al bere birra a Praga, qui racconterò solo dei locali che ho visitato, consapevole che sono solo una piccola parte di ciò che offre la città. Invece darò solo qualche accenno sulle birre, ognuno poi faccia la sua esperienza.

In totale ho visitato 11 birrerie: Blah Blah Craft Beer, Malý/Velký, Zlý časy, Vinohradský pivovar, U Fleků, Pivovar Národní, (nella seconda parte dell’articolo) U Medvidku, Pivovar U Tří Růží, Kozlovna Apropos, Lokál, Pivovar U Supa, U Černého vola, Pivovarský Klub. Alla fine della seconda parte, c’è anche una mappa riassuntiva con tutte le destinazioni visitate.

Scegliere la birra giusta a Praga

Il BJCP mi è stato di supporto per capire le classificazioni delle birre nei pub di Praga. Le linee guida del BJCP mi accompagnano da tanti anni nelle esplorazioni birrarie più disparate; non ne potrei fare a meno, lo considero uno strumento imprescindibile (non perfetto, ma questo è un altro discorso) se si vuole contestualizzare e approfondire il “discorso birra”. Ma torniamo alle birre di Praga e come sono classificate.

In generale, le birre sono divise in 3 classi di gravità: výĉepni (leggere), ležák (lager) e speciálni (speciali). I menù delle birrerie di Praga, infatti, non riportano le gradazioni alcoliche, ma i gradi plato: 7–10 °P per le leggere, 11–12 °P per le lager e maggiori di 13 °P per le birre speciali.

Un’altra informazione importante da sapere prima di partire, sono i nomi dei tre colori delle birre: svêtlé (chiara), polotmavé (ambrata) e tmavé (scura).

Ma come si dice birra a Praga? Pivo significa birra. Queste parole in alcuni (direi molti) posti, non sono tradotte in inglese; dunque, è bene conoscerle prima per poi scegliere meglio cosa bere.

Iniziamo il giro dei pub.

Blah Blah Craft Beer

Un angolo che ho scoperto per caso, passandoci davanti. Da non confondere con il “fratello maggiore” Blah Blah Bar che si trova a poche decine di metri. Blah Blah Craft Beer è l’equivalente di un piccolo bar italiano, con il bancone che occupa la gran parte dello spazio, un frigo con le bottiglie e pochissimi posti a sedere. Dietro il banco abbiamo conosciuto il giovane Dimitri, sorridente (cosa rara a Praga) e appassionato che ci ha guidato nella scelta delle prime birre del viaggio.

Blah Blah Craft Beer, Praga.
Blah Blah Craft Beer. I miei compagni di viaggio, Alessandra Agrestini e Simone Cantoni con Dimitri.

 

Malý/Velký

Malý/Velký si trova al piano interrato, ha otto spine e un frigo piuttosto interessante con un’ottantina di referenze, tra cui ha colpito la mia attenzione una versione stagionale di Schlenkerla che non avevo mai bevuto. Il posto è antico, sembra una catacomba, anche se il locale è piuttosto recente e l’arredamento è contemporaneo.

Malý/Velký, Praga
Malý/Velký, Praga

Sito web: malyvelky.cz

Zlý časy

È formato da più stanze e offre un’atmosfera è rilassata, da pub di quartiere. Infatti, Zlý časy si trova in una zona decentrata, con pochi turisti. Dispone di una quindicina (forse più) di spine a parete, con attenzione alle produzioni locali e tre birre “della casa” che ho trovato molto gradevoli.

Zlý časy, Praga
Zlý časy, Praga
Zlý časy, Praga
Zlý časy, Praga, le spine a parete

Sito web: www.zlycasy.eu

Vinohradský pivovar

Purtroppo, era chiuso per lavori di ristrutturazione proprio nei giorni in cui eravamo a Praga. Ma lo segnalo lo stesso perché mi è sembrato un ambiente interessante, dove ritornerò senz’altro in un prossimo viaggio. Vinohradský pivovar è un locale grande, moderno, con una fenomenale finestra interna affacciata sulla sala cottura.

Vinohradský pivovar, Praga
La finestra sulla sala cotture delVinohradský pivovar, Praga
Vinohradský pivovar, Praga
Vinohradský pivovar, Praga

Sito web: www.vinohradskypivovar.cz

Pivotar U Fleků

U Fleků è un locale enorme, con un grande giardino e un’atmosfera che offre suggestioni gotiche. È un posto storico, sulla facciata c’è impressa la data 1499, fa un certo effetto entrare in una birreria con oltre 500 anni di tradizione. Però è anche un posto incredibilmente turistico.

All’aperto, sotto gli alberi, troviamo lunghi tavoli con le panche di legno. Appena ci si mette a sedere, arriva il cameriere con un vassoio di “shottini”: consiglio di non prenderli perché sono cari assatanati (e per il mio gusto, tremendi).

Le birre sono divise in gruppi secondo la nomenclatura di cui parlavo all’inizio. La cucina è buona, niente di sconvolgente però. Come dicevo prima, oltre ad essere un posto storico, U Fleků è anche molto, forse troppo, turistico, però vale la pena vederlo e berci una o due birre. Qui il leggendario mastro birraio Ivan Kramosil ha lavorato per 44 anni.

Pivotar U Fleků, Praga
Pivotar U Fleků, Praga
Pivotar U Fleků, Praga
Eccomi, mentre bevo un boccale di tmavé nel giardino del Pivotar U Fleků, all’ombra degli alberi.

Sito web: ufleku.cz

Pivovar Národní

Si trova accanto al teatro Nová scéna, magnifico edificio costruito negli anni Ottanta, interamente rivestito di mattoni in vetro soffiato, che fa parte dell’adiacente Teatro Nazionale e che era da una vita che sognavo di vedere dal vivo.

Ma torniamo alla birreria Pivovar Národní. Interno moderno e accogliente con un impianto in rame a vista. Spazio all’aperto molto grande, organizzato alla tedesca con panche, tavoli e ombrelloni. L’ho trovato un ambiente tranquillo, ottimo per rilassarsi un po’ mentre si visita Praga. C’è anche il cibo e il barbecue è all’aperto.

Al Pivovar Národní servono tre tipi di birre: due ležá nelle versioni filtrata e non filtrata e una polotmavý speciál.

Pivovar Národní, Praga
L’impianto in rame del Pivovar Národní, Praga
Pivovar Národní, Praga
L’ingresso del Pivovar Národní, Praga

Sito web: www.pivovarnarodni.cz

La prima parte del tour finisce qui. Non perdere la seconda parte dell’articolo con tante altre foto e, alla fine, una mappa di Google con le birrerie di Praga di cui parlo nei due articoli, per ritrovarli meglio durante tuo prossimo viaggio alla scoperta di una città meravigliosa e della sua birra.

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Francesca Morbidelli

Mi chiamo Francesca Morbidelli, sono tra i fondatori della Pinta Medicea. Dal 2007 scrivo di birra su questo blog e ne gestisco le varie emanazioni social. Sono docente e giudice in concorsi birrari da ben oltre un decennio, e collaboro sia con MoBI che con Unionbirrai. My beer resume (in English). Amministratrice del sito La Pinta Medicea. Contatti: francesca [at] pintamedicea.com - Twitter: @pintamedicea - LinkedIn Francesca Morbidelli.